Il Decreto Crescita (D.L. 34/2019) modifica alcune regole che riguardano gli esportatori abituali.
In particolare, tali soggetti non saranno più tenuti a consegnare la dichiarazione d’intento e la relativa ricevuta di presentazione al proprio fornitore, né tantomeno dovranno annotarla sull’apposito registro,
ma dovranno predisporre un apposito modello da trasmettere telematicamente all’Agenzia delle Entrate.
Con il Provvedimento 96911/2020 la stessa Agenzia delle Entrate, a partire dal 2 marzo 2020, mette a disposizione sul cassetto fiscale di ciascun fornitore le informazioni relative alle dichiarazioni d’intento trasmesse telematicamente dagli esportatori abituali, in modo tale da poter eseguire un riscontro telematico dell’avvenuta trasmissione e indicare sulla fattura emessa gli estremi del protocollo di ricezione della dichiarazione stessa.
Agenzia delle Entrate