Per usufruire del bonus pubblicità 2020 occorrerà inviare la comunicazione per l’accesso al credito d’imposta entro il 30.09.2020 al Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio, che redigerà l’elenco con gli importi spettanti, determinati in percentuale alle risorse stanziate.
Non vale quindi la regola dell’ordine cronologico.
Le comunicazione effettuate tra il 01.03.2020 e il 31.03.2020 rimangono valide ed il credito verrà rideterminato con le modalità 2020.
Il nuovo credito, in regime solo per il 2020, si attesta sul 50 per cento dell’importo complessivo degli investimenti effettuati, e non sull’incremento rispetto agli investimenti dell’anno precedente, nel rispetto dei limiti dei regolamenti di aiuti “de minimis”.
I soggetti ammessi (imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali) possono avere investimenti inferiori rispetto al 2019, non aver effettuato nessun investimento nel 2019, avere iniziato l’attività nel 2020.
Le spese incluse nel bonus sono investimenti in spazi pubblicitari di:
- Giornali quotidiani e periodici, in formato cartaceo o digitale registrate presso il Tribunale o presso il ROC, dotati di Direttore Responsabile;
- Emittenti radiofoniche e televisive locali iscritte al ROC.
Ai precedenti sono aggiunte le emittenti televisive nazionali che non siano a partecipazione statale (solo per il 2020).
Rimangono escluse le spese accessorie allo spazio acquistato, mentre sono interamente ammissibili le spese fatturate dalle società concessionarie della raccolta pubblicitaria.
Per confermare il credito prenotato bisognerà inviare tra il 01.01.2021 ed il 31.01.2021 comunicazione all’Agenzia delle Entrate nella sezione “Servizi per” alla voce “comunicare”, facendo accesso tramite SPID e presentando la dichiarazione sostitutiva degli investimenti effettuati.
Agenzia delle Entrate